BRUNO GAMBAROTTA - Nato nel 1937 ad Asti, nel
1956 si diploma perito fotografo al Bodoni di Torino.
Dal 1962 al 1994 lavora alla Rai, nel centro di
produzione di Torino e a Roma, nella direzione programmi
di viale Mazzini. Ricopre vari ruoli: cameraman,
programmista, produttore esecutivo, autore, regista,
spalla ("Fantastico ‘87"), conduttore ("Lascia o
Raddoppia?" "Cucina Gambarotta") in tv e in radio
("Single" con Luciana Littizzetto). Su invito di Luigi
Comencini inizia una saltuaria prestazione di attore nel
cinema, in un lungo elenco di film. È anche l'agente
Quattroni nei 24 episodi de "Il commissario Manara". In
parallelo all'attività lavorativa, pratica l'esercizio
della scrittura: monologhi teatrali in piemontese e in
lingua che egli stesso recita, racconti, romanzi,
rubriche su riviste e quotidiani (in ordine di tempo
Comix, La Repubblica, L'Unità, La Stampa). Attualmente
su "Azione", settimanale di Lugano, compare un racconto
in una rubrica quindicinale e "L'immaginazione", rivista
bimensile di letteratura, ospita in ogni numero uno o
più racconti. Dopo 4 libri pubblicati da Garzanti è
felicemente approdato nel catalogo di Manni editori, per
il quale è al quinto titolo: "L'albero delle teste
perdute". Dedica tempo ed energie nelle vesti di
organizzatore di cultura. Dalla seconda edizione, cioè
da 25 anni, collabora al Festival della Letteratura di
Mantova in qualità di conduttore di incontri con i
grandi scrittori ospiti del festival. Appassionato di
musica, attualmente gira l'Italia con il pianista
Giorgio Costa e la flautista Elena Cornacchia, per
prendere parte, come voce recitante, a concerti dedicati
a Chopin, a Mozart e ad Ennio Morricone.
ELENA CORNACCHIA - Si diploma al Conservatorio
"G. Rossini" di Pesaro con il massimo dei voti e la lode
e successivamente studia alla Scuola di Musica di
Fiesole al corso speciale di perfezionamento tenuto dal
M° Mario Ancillotti. Con lo stesso docente segue inoltre
i corsi di "Musica Riva", Faenza e Lanciano.
È vincitrice di numerosi concorsi in qualità di solista
e in varie formazioni cameristiche.
Nel settembre 1990 vince l'audizione per un posto di
primo flauto e fila presso l'Orchestra Sinfonica
dell'Emilia Romagna "A. Toscanini" di Parma, con la
quale ha svolto attività concertistica, lavorando sotto
la direzione di maestri quali H. Soudant, A. Oestmann,
R. Barschai e D. Oren.
Nel 1992 è vincitrice del concorso ordinario a cattedre
nei Conservatori statali di musica per l'insegnamento
del flauto. Svolge inoltre attività concertistica come
solista ed in formazioni da camera. Attualmente è
docente di flauto presso il Conservatorio "Boito" di
Parma.
GIORGIO COSTA - Diplomatosi sotto la guida di E.
Occelli con il massimo dei voti al Conservatorio "G.
Verdi" di Torino, segue corsi di perfezionamento con
Remo Remoli, Alberto Mozzati e con Fausto Zadra all'Ecole
Internationale de Piano di Losanna. Nel 1980 partecipa
ai corsi di Riccardo Brengola presso l'Accademia
Chigiana di Siena.
Il desiderio di ampliare i suoi orizzonti di
riferimento, lo spinge a frequentare, dal 1985, i corsi
di Fenomenologia della musica tenuti da Sergiu
Celibidache all'Università di Magonza. Nel 1988 prende
parte alla Master Class di Murray Perahia a Firenze.
Solista e camerista, spazia dai clavicembalisti ai
contemporanei, con particolare riguardo ai grandi autori
dell'età romantica. La sua attività concertistica
diviene intensa, riscuotendo consensi di pubblico e di
critica, in tutta Europa e Giappone. Ha effettuato
diverse registrazioni per la RAI ed è stato docente
al Conservatorio di Novara.
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